La capacità di mantenersi curiosi nei confronti del mondo , la spontaneità, la fantasia, l’autenticità, sono caratteristiche psicologiche che il bambino possiede ma che nell’adulto possono essere state in parte represse o non adeguatamente sviluppate nel corso della propria vita.
Se pensiamo ad esempio al gioco, che consideriamo come un’ esperienza del tutto naturale nel mondo infantile, per gli adulti esso può rappresentare un ottimo strumento di scoperta delle personali qualità creative che connotano l’ identità psicologica.
Il potenziale creativo, presente in ogni persona, si può realizzare nello sforzo attivo di cercare significato all’esperienza della propria realtà, attraverso un atteggiamento di apertura rispetto alla dimensione relazionale ed emotiva.
Nell’ambito di un percorso psicologico, uno degli obiettivi terapeutici può consistere proprio nel risvegliare tali qualità della vita psichica, dando loro nuova energia espressiva, svincolando la persona da eventuali blocchi che ne impediscono la naturale espressione.
“Saggio è colui che si stupisce di tutto” ( André Gide)